mercoledì 14 gennaio 2015

Quindi "CACAO" e` una parola che hanno inventato i portoghesi? 2° TAPPA



Ciao a tutti,

eccoci arrivati al secondo giorno di questa magnifica Lisbona.
Sveglia alle 8 (diciamo anche 9), scarpette comode e zainetto in spalla per iniziare questa giornata soleggiata!

Prima visita di questo giorno, Castelo de São Jorge da dove si gode di una bellissima vista sul mare e sull'intera citta`!

Dopo aver camminato per mezza giornata, scendiamo dal castello e ci facciamo sfuggire un bel ristorantino con tavolini nella piazzetta, soleggiato ed accogliente.
Non sappiamo bene il perche` di questa scelta ma abbiamo rifiutato l'invito del cameriere ad entrare.
A questo punto egli stesso invece di offendersi ci consiglia di scendere in piazza (Praça do Comércio) dove si mangia del buon pesce fresco.

Incuriositi scendiamo in piazza e ci accorgiamo come i prezzi diminuiscano drasticamente (non proprio al centro della piazza ma in viuzze laterali)

Questa foto e` il meglio che sono riuscita a fare per farvi capire dove sia situato il ristorante da noi scelto.

Passeggiando per questa strada ci fermiamo a leggere i menu` e li troviamo abbastanza bassi rispetto ad altri ristoranti (le zuppe variano da € 1,50 a € 3,50).
Dopo nemmeno due minuti esce il proprietario (deduciamo lo sia data la somiglianza con il signore che stava in cassa, sempre 1.40, tozzo ecc...).
Ci facciamo abbindolare ed entriamo...


Posto tranquillo, con il lavandino nella sala :) solite seggioline per i magri, tovaglie e posate della nonna.
Silenzio e tanto profumo proveniente dalla cucina.
Servizio veloce ma piatti davvero succulenti e palesemente fatti sul momento.




Mia sorella ed io abbiamo fatto la stessa scelta questa volta. Una bella zuppa di gamberi, pomodoro, cipolla, aglio e mollica di pane.
Un piatto molto saporito, con una minima aggiunta di paprika e prezzemolo. Come ogni zuppa, riscalda ma traspare lo stesso la freschezza del pesce e dei pomodori. Il pizzico di peperoncino a dato al piatto un sapore come dire, orientale.
VOTO 10!





Ma anche 'sta volta il buon Fabio fa la scelta migliore.
Il Bacalhau à brás: baccalà sotto sale e l' uovo che si sbatte e si mescola con delle patate fritte tagliate molto fini. Quando si serve, si guarnisce con prezzemolo ed olive nere.
Un piatto che apparentemente sembrava composto da riso basmati colorato con zafferano. E anche questa volta le porzioni sono state belle abbondanti!





Non e` un ristorante dove dovete sicuramente andare se siete a Lisbona, pero` se non avete voglia di cercare e magari volete mangiare un boccone e continuare le varie visite (evitando di mangiarvi un panino o peggio ancora mangiare da mcdonald e compagnia bella) ve lo consiglio, si spende poco e si mangia tipico (per giunta da due fratelli uguali piccoli e tozzi! :p).

Una volta usciti, subito dopo l'angolo ci fermiamo in un piccolo caffe` di due signoretti anziani (marito e moglie) per berci un caffe` e assaggiare un must della pasticceria portoghese: i pasteis de belem: piccole tortine di sfoglia farcite con una crema speciale realizzata con panna e uova che durante la cottura in forno crea un goloso strato caramellato che caratterizza questi dolcetti. In questo baretto abbiamo pure bevuto un buonissimo caffe`, fatto ancora meglio di come viene fatto da noi in Italia.

E` bello vedere che un pasto sia sinonimo di convivio, mangiare per rilassarsi e scambiare due chiacchiere con qualcuno. Apprezzero` sempre i paesi che vedono della cucina un'arte, poesia e specchio di se stessi. Tutto il mondo e` bello ma dove c'e` sole c'e` serenita`, speranza e voglia di vivere.


A domani per un'altra recensione sulla strepitosa cultura culinaria portoghese.

Ciaooooooooo :)








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